NORIS IN CUCINA
il mio blog di cucina per scambiare informazioni e consigli su ricette della cucina di oggi e di ieri, per dare lezioni di cucina anche a domicilio, per essere la cuoca in casa tua.
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sabato 7 febbraio 2015
venerdì 18 ottobre 2013
NUOVA NASCITA
Buonasera a tutti, Vi scrivo per dirvi una cosa molto importante per me.......è nata SAPORI DI CASA, la mia nuova e vecchia attività basata sul passaparola e sui mercatini di Natale.
Ho voluto questo nome per far recepire il messaggio che tutto quello che faccio ha il sapore di casa, il sapore delle cose originali, quelle della nonna, quei cibi che con gli odori ti riportano " a casa ", la casa della tua infanzia, dove qualsiasi cosa mangiavi aveva un sapore unico e inconfondibile......è questo che vorrei ricreare una attività unica e inconfondibile, come cucinare a casa, quando non sempre le cose cucinate una settimana fa hanno lo stesso sapore ( magari migliore ), per via di cosa compri, anche se ti servi sempre dello stesso macellaio, dello stesso fruttivendolo ecc....perchè i prodotti alla fonte non sono fatti nella catena di montaggio, ma vengono dalla terra, e per quanto può sembrare strano anche la carne alla fonte viene dalla terra.....questo è quello che vorrei, condividere con voi le mie esperienze in cucina e apprezzarne i sapori.
Detto questo penso che un'immagine valga più di tante parole
Quelli che vedete dietro la bottiglia di vino sono vasetti di marmellata e un vaso con del peperoncino pronto per essere macinato.
Un saluto a tutti, domani giornata di produzione.
Ho voluto questo nome per far recepire il messaggio che tutto quello che faccio ha il sapore di casa, il sapore delle cose originali, quelle della nonna, quei cibi che con gli odori ti riportano " a casa ", la casa della tua infanzia, dove qualsiasi cosa mangiavi aveva un sapore unico e inconfondibile......è questo che vorrei ricreare una attività unica e inconfondibile, come cucinare a casa, quando non sempre le cose cucinate una settimana fa hanno lo stesso sapore ( magari migliore ), per via di cosa compri, anche se ti servi sempre dello stesso macellaio, dello stesso fruttivendolo ecc....perchè i prodotti alla fonte non sono fatti nella catena di montaggio, ma vengono dalla terra, e per quanto può sembrare strano anche la carne alla fonte viene dalla terra.....questo è quello che vorrei, condividere con voi le mie esperienze in cucina e apprezzarne i sapori.
Detto questo penso che un'immagine valga più di tante parole
Quelli che vedete dietro la bottiglia di vino sono vasetti di marmellata e un vaso con del peperoncino pronto per essere macinato.
Un saluto a tutti, domani giornata di produzione.
domenica 12 maggio 2013
PETRA E DOPO
Buongiorno a tutti, sono mancata per un pò ma con tante belle novità.....in primo luogo dopo la festa di Bellano e le conserve sono andata in posto bellissimo PETRA in Giordania
.....era talmente bello che a momenti non ci credevo neanch'io....abbiamo passato una settimana in Giordania e poi siamo andati una settimana a Taba ma il bagno l'ho fatto solo in piscina...
.e sul Mar Morto dove stai a galla anche se non sai nuotare....due settimane bellissime che mi hanno rintemprato e sono tornata pronta per la nuova sfida.....catering privato.....l'ho superata allora come adesso e i miei preparati fanno felice anche qualcun altro oltre che il mio compagno...ma sul più bello HO TROVATO UN LAVORO ....solo per sei mese per adesso e poi come dico sempre DIO VEDE E PROVVEDE ( certo se gli dò una mano ) .
Faccio le pulizie nell'Ospedale di Merate per mezza giornata così non lascio i miei impegni precedenti, anzi martedì mi darò da fare con i biscotti visto che la consegna del catering è pronta, provvedo per quella dei biscotti,
e come dimenticare le cene del giovedì???
ALLA PROSSIMA E BUON APPETITO!!!!!!!!!
.....era talmente bello che a momenti non ci credevo neanch'io....abbiamo passato una settimana in Giordania e poi siamo andati una settimana a Taba ma il bagno l'ho fatto solo in piscina...
.e sul Mar Morto dove stai a galla anche se non sai nuotare....due settimane bellissime che mi hanno rintemprato e sono tornata pronta per la nuova sfida.....catering privato.....l'ho superata allora come adesso e i miei preparati fanno felice anche qualcun altro oltre che il mio compagno...ma sul più bello HO TROVATO UN LAVORO ....solo per sei mese per adesso e poi come dico sempre DIO VEDE E PROVVEDE ( certo se gli dò una mano ) .
Faccio le pulizie nell'Ospedale di Merate per mezza giornata così non lascio i miei impegni precedenti, anzi martedì mi darò da fare con i biscotti visto che la consegna del catering è pronta, provvedo per quella dei biscotti,
e come dimenticare le cene del giovedì???
ALLA PROSSIMA E BUON APPETITO!!!!!!!!!
lunedì 7 gennaio 2013
FESTA A BELLANO
Buon giorno a tutti, vi avevo lasciato per andare ai mercatini di Merano, Vipiteno e Bressanone, con visita e giornata passata insieme ad amici di Bolzano. Quelli di Merano mi sono piaciuti più di tutti, a parte quelli dell'anno prima di Bolzano, si respirava un'aria di Natale che negli altri due non ho sentito.....comunque il dolce tipico con marmellata di mirtilli e vin brulè ce li siamo permessi.
Ieri ho riposato, oggi ho finito le pulizie e di mettere a posto, e domani comincio con le conserve per un'amica e poi magari mi inventerò qualcosa per la riunione del Trezzo Kayak.....a presto !!!!!
La foto in mezzo si riferisce a Bressanone, dove ho trovato un magnifico negozio di presepi.....peccato ( o MEGLIO ) che sia stato chiuso .......
Nell'avvicendarsi delle feste sono stata un pò presa a preparare gli ultimi cesti regalo, e i vari biscotti con varianti , e riprovare a fare gli amaretti sardi....devo riprovarci ancora una volta non sono molto soddisfatta del risultato ottenuto.....e in mezzo a queste prove sono riuscita a fare queste meraviglie di bellezza e bontà
.......e proprio quando stavo per gustarmi queste delizie ....suona il telefono......la mia amica di mercatino che mi dice che se voglio c'è la possibilità di partecipare al mercatino dentro il Castello di Re Erode alla festa della Pesa Vegia di Bellano ...per il giorno dopo!!! Quindi telefonata a mezzogiorno di venerdì per essere pronta con biscotti e torte per il sabato alle due del pomeriggio!!!! e cosa faccio me lo faccio scappare?? Non sia mai!!!! e quindi pome dalle due alle undici di sera ( meno male che avevo due aiutanti da sballo!! ) a sfornare biscotti alla panna ( 10 kili ) e alla Cannella ( 8 kili ) . Al sabato mattina sveglia presto e impasto per crostate quattro in tutto più quattro torte di mele preparate da mia cognata, e poi in marcia verso il mercatino, che doveva aprire alle quattro del pomeriggio ma per alcuni disguidi ha aperto alle cinque ed è rimasto aperto fino a mezzanotte...quindi non spaventatevi se ho un faccia da zombi....e meno male che mi ero imbottita per bene ( pantaloni e maglia termica, pantaloni di lana e maglione da montagna ) faceva un freddo cane.......
sabato 15 dicembre 2012
CREAZIONI DI NATALE
Buongiorno a tutti, oggi vi scrivo per farvi vedere che cosa ho pensato per alcuni amici come presente per il Natale in arrivo.
Purtroppo visto il poco tempo non ho potuto fare i miei pacchettini per tutti quelli che ieri sera erano presenti alla cena di Natele del Trezzo Kayak, visto il numero abbastanza elevato ( meno male!!) 47 adulti e cinque bambini, con alcune mancanze visto che nevicava in abbondanza.
Devo dire che la cena era buona, ( a me personalmente non è piaciuto il brasato d'asino troppo forte e piccante ) un buon antipasto, due primi, e due secondi, contorno di patate al forno, con la possibilità di avere ancora delle porzioni di tutto quello che è stato servito,concludendo con il pandoro e panettone, spumante caffè e ammazzacaffè.
Ma l'importante è stato ritrovarci tutti insieme, una bellissima compagnia, non sapevi più che salutare, con chi parlare, la solita confusione di tante persone che non si vedono da tanto ( alcune ) e altre che riprendono i discorsi interrotti in piscina solo due giorni fa, e poi come non parlare della nostra kayaker arrivata ad un giorno dal termine della gravidanza ( la scadenza è oggi ) presente alla cena comunque....bhe devo preprio dire che è un bel club di canoisti e non,( mogli, ragazze, conviventi, madri dei suddetti ) che si godono la presenza reciproca e il piacere di ritrovarsi.
Che dire di più??? AUGURI DI CUORE AI FUTURI GENITORI !!!!!
Domani partiamo per andare ai mercatini di Natale, a Merano, Vipiteno e Bressanone, con tappa a Bolzano dalla mia amica Rita e suo marito Bruno.
Alla prossima con il resoconto e le foto dei mercatini!!!!
E adesso le mie creazioni....
Purtroppo visto il poco tempo non ho potuto fare i miei pacchettini per tutti quelli che ieri sera erano presenti alla cena di Natele del Trezzo Kayak, visto il numero abbastanza elevato ( meno male!!) 47 adulti e cinque bambini, con alcune mancanze visto che nevicava in abbondanza.
Devo dire che la cena era buona, ( a me personalmente non è piaciuto il brasato d'asino troppo forte e piccante ) un buon antipasto, due primi, e due secondi, contorno di patate al forno, con la possibilità di avere ancora delle porzioni di tutto quello che è stato servito,concludendo con il pandoro e panettone, spumante caffè e ammazzacaffè.
Ma l'importante è stato ritrovarci tutti insieme, una bellissima compagnia, non sapevi più che salutare, con chi parlare, la solita confusione di tante persone che non si vedono da tanto ( alcune ) e altre che riprendono i discorsi interrotti in piscina solo due giorni fa, e poi come non parlare della nostra kayaker arrivata ad un giorno dal termine della gravidanza ( la scadenza è oggi ) presente alla cena comunque....bhe devo preprio dire che è un bel club di canoisti e non,( mogli, ragazze, conviventi, madri dei suddetti ) che si godono la presenza reciproca e il piacere di ritrovarsi.
Che dire di più??? AUGURI DI CUORE AI FUTURI GENITORI !!!!!
Domani partiamo per andare ai mercatini di Natale, a Merano, Vipiteno e Bressanone, con tappa a Bolzano dalla mia amica Rita e suo marito Bruno.
Alla prossima con il resoconto e le foto dei mercatini!!!!
E adesso le mie creazioni....
lunedì 3 dicembre 2012
MERCATINO DI ROBBIATE
Buongiorno a tutti, rieccomi dopo un pò di tempo, mi scuso per l'assenza ma ho avuto dei piccoli problemi da risolvere.
Fatto questo mi sono dedicata alla mia passione, in attesa di un lavoro stabile, e complice una mia conoscenza mi sono entusiasmata per un'idea....quale??? Partecipare al mercatino di Natale del mio paese, vendendo le mie produzioni....e devo dire che è andata benissimo!!!!
Ho fatto 5 kg. di biscotti alla panna, e 5 kg di biscotti alla cannella, dodici torte di cui tre alle mele, tre torte paesane, tre crostate, e tre ripiene all'ananas ( fresco come ho ripetuto più volte ieri ), ho esposto 12 vasetti della mia marmellata, e ho voluto portare delle candele ......in poche parole sono tornata a casa con tutte le candele ma senza biscotti ( alle 12 e 30 avevo solo 4 sacchetti di quelli alla panna e sei sacchetti di quelli alla cannella e sette torte.... ) e con due torte e due vasetti di marmellata!!! Direi che è andata bene NO???
E poi al mercatino respiri l'aria del Natale, della festa, di gente che non vedi da tanto e la ritrovi lì, e la giornata ti passa così in fretta che arriva il momento di tirare su tutto e vorresti rimanere per parlare ancora con le nuove persone conosciute e non far finire questa bella giornata.
Devo ringraziare un pò di persone per questa mia riuscita giornata, il mio compagno che mi ha sostenuto nei tre giorni precedenti ( sono stata impegnata in cucina per i biscotti e non ho cucinato molto ), i miei figli che mi hanno aiutato nella giornata di ieri a partire dalle sette con il montaggio di tutto il necessario e il fermarsi con me per la vendita, mia cognata che mi ha preparato la metà delle torte e mi ha preparato la cena ( ero intirizzita dal freddo ), l'amico di famiglia Ig che mi ha recuperato e prestato il gazebo, il Trezzo Kayak che mi ha gentilmente prestato il tavolo e a tutte le persone, amici e conoscenti, che hanno comprato le mie produzioni e mi hanno fatto i complimenti. GRAZIE A TUTTI !!
E adesso vi lascio alle foto, e vi auguro una buona giornata
Fatto questo mi sono dedicata alla mia passione, in attesa di un lavoro stabile, e complice una mia conoscenza mi sono entusiasmata per un'idea....quale??? Partecipare al mercatino di Natale del mio paese, vendendo le mie produzioni....e devo dire che è andata benissimo!!!!
Ho fatto 5 kg. di biscotti alla panna, e 5 kg di biscotti alla cannella, dodici torte di cui tre alle mele, tre torte paesane, tre crostate, e tre ripiene all'ananas ( fresco come ho ripetuto più volte ieri ), ho esposto 12 vasetti della mia marmellata, e ho voluto portare delle candele ......in poche parole sono tornata a casa con tutte le candele ma senza biscotti ( alle 12 e 30 avevo solo 4 sacchetti di quelli alla panna e sei sacchetti di quelli alla cannella e sette torte.... ) e con due torte e due vasetti di marmellata!!! Direi che è andata bene NO???
E poi al mercatino respiri l'aria del Natale, della festa, di gente che non vedi da tanto e la ritrovi lì, e la giornata ti passa così in fretta che arriva il momento di tirare su tutto e vorresti rimanere per parlare ancora con le nuove persone conosciute e non far finire questa bella giornata.
Devo ringraziare un pò di persone per questa mia riuscita giornata, il mio compagno che mi ha sostenuto nei tre giorni precedenti ( sono stata impegnata in cucina per i biscotti e non ho cucinato molto ), i miei figli che mi hanno aiutato nella giornata di ieri a partire dalle sette con il montaggio di tutto il necessario e il fermarsi con me per la vendita, mia cognata che mi ha preparato la metà delle torte e mi ha preparato la cena ( ero intirizzita dal freddo ), l'amico di famiglia Ig che mi ha recuperato e prestato il gazebo, il Trezzo Kayak che mi ha gentilmente prestato il tavolo e a tutte le persone, amici e conoscenti, che hanno comprato le mie produzioni e mi hanno fatto i complimenti. GRAZIE A TUTTI !!
E adesso vi lascio alle foto, e vi auguro una buona giornata
sabato 15 settembre 2012
ELBA
Buongiorno a tutti , tra pochi giorni andrò all'Elba insieme al mio compagno-marito-amico, dove trascorrerò quattro giorni di tranquillo fancazzismo con la moglie di un altro canoista, amicizia già collaudata e rodata.
A causa di un piccolo stop di salute al momento non posso dedicarmi alla mia passione preferita ,ma nel frattempo elaboro per poi darmi da fare.....dico solo che non posso cucinare ma per l'Elba se trovo un complice qualcosa ( tipo crostata alla marmellata di fichi fatta il mese scorso ) riesco a infilarla in macchina....
Ma sono qui per farvi leggere un pensiero mandatoci da un amico che troveremo all'Elba, che mi ha commosso e fatto riflettere, non ho la sua età, e non ho passato il famoso "68" ( avevo solo 4 anni ) ma in quello che dice mi ci sono trovata specchiata, sento pari pari quello che sente , le sue sensazioni sono le mie e in questo momento devo dire che non sono molto belle, anche se sorridiamo e tiriamo avanti come hanno sempre fatto i nostri nonni, genitori e da cui abbiamo imparato a fare anche noi, ma è dura reinventarsi in un mondo dove conta solo avere l'ultimo hi-phone, e il superfluo solo per dire " io ce l'ho " e alla fine non serve a niente; adesso ve lo faccio leggere e traete le vostre conclusioni :
QUESTO E' IL TESTO :
Tra pochi giorni godremo di un privilegio :rivederci, far venir sera, raccontare, mangiare e pagaiare insieme . Faremo i ragazzi per un po' . Siamo dei fortunati ed e' bene averne coscienza .
Sono sdraiato sul divano. La televisione mi sta sparando nelle orecchie ogni sorta di tragedia umana. Immagini e parole scorrono con la brevita' sottile dei fotogrammi e dei secondi .
Arabi che spaccano tutto in nome di Maometto; banchieri e speculatori che condizionano tutto in nome dei Dio denaro. Le ragioni di Dio e delle economie globali si divertono a metterci il cappio al collo. Le notizie vanno avanti , si accavallano . Si racconta di blasonati industriali incapaci, che scaricano i loro errori su migliaia di imbelli. Chi spostera' i capitali altrove, chi si ritrovera' con l'affitto da pagare, figli cui badare e la fabbrica chiusa ..... Da vecchio dirigente mi sento una merda e non serve dire "lo sapevo,quei gondoni li conoscevo"....
Mentana parla ed io combatto per minimizzare quella abitudine automatica ad assorbire di tutto in modo piu' o meno cosciente e indifferente. Il nostro mondo comunica male ,ci violenta nell'intimita' della casa ; dice troppo, senza concedere il tempo di elaborare le notizie , trasferirle dal cassone luminoso alla realta'. Questo ci ha fatto elaborare a nostra difesa una capacita' pericolosa alla coscienza: un atteggiamento distaccato, impregnato di relativismo ed egocentrismo. Le grandi notizie e la globalizzazione hanno ridotto il mondo a solo cio' che sta fuori dalla nostra porta di casa; tutto il resto rimane imprigionato nella luce spenta della televisione . Tutto fa spettacolo e alla fine siamo convinti che qualsiasi cosa non sara' per sempre. Crolla da anni l'industria italiana , ma solo adesso se ne prende atto; sale da anni un debito folle, ma solo oggi siamo di fronte alla certezza che qualcuno abbia l'obbligo di doverlo ripagare ad altri.... Siamo in balia di un crudele fatalismo; siamo un po' soli, smarriti in questo mondo che ci ha esaurito la linfa delle nostre radici ,banalizzato le tradizioni, rinsecchito le speranze delle nostre famiglie . Dovremmo essere evoluti, pronti a trapiantarci in una terra nuova, diversa , dove pero' le nostre piante trovano difficolta' ad attecchire, rifiorire , tornare a crescere. Alla fine anche i minatori del Sulcis spaccano tutto come gli arabi, disperati e orfani di speranza .
Intanto la' fuori il sole e il mare stanno disegnando uno sfondo perfetto : una immagine di serenita' e pace. Lo stesso occhio passa dal fuori al dentro, alla cassa luminosa della Tv che trasmette quelle folle impazzite, che bruciano bandiere e si accaniscono contro cio' che universalmente piu' ci rappresenta aldila' di ogni convinzione politica: la bandiera americana. Rivedo le stesse scene dei miei anni giovanili : il 68. Stesso odio ,stessa retorica, stesse ragioni in un mix di pretestuoso o giusto e stessa sensazione di populismo strumentalizzato da menti politiche bastarde, che manderanno al macello dei poveracci .
Strano questo respiro di mare , questo rumore di onde che mi arriva come un segnale di un possibile cambiamento. Guardo in alto, il cielo parla di resa, di assenza di vento . Penso che ogni lotta tra cielo e mare sara' per una prossima volta. I primi assaggi di lotta ci sono stati due giorni fa ed hanno rivoltato un'acqua estiva ,calda,annoiata . Le onde correvano grigie ,schiumose ,rombanti,esplosive ,pronte a tutto e contro tutti . Tutto quel caos di ieri e' a distanza di tempo minima da questa sera trasparente,che mi culla in una pace irreale. Il mondo con me scivola in uno spazio dolce e senza tempo .
Ma che ci fanno quei poveracci dentro alla scatola magica , marionette della commedia dei palinsesti televisivi, sdraiati per terra immobili , uccisi ancora giovani,disperati,esasperati da una poverta' che li ha tormentati come una tortura, liberati troppo presto dagli occhi dei loro figli, che quando avevano fame urlavano cibo ?
Il cielo ha toni di azzurro delicato,trasparente; le sfumature di un giallo sempre piu' pronunciato si fondono nell'arancio fluorescente della palla incandescente del sole. Piano piano i raggi trasformano Camogli in una scenografia di teatro. Le case perdono volume , si smaterializzano, si trasformano in superfici luminose di facciate che riflettono questo sole morente . E' un gioco di luci stupendo, irreale ,dove la soglia del bello e' tale da superare il possibile e il credibile. Si fatica a pensare di vivere qualcosa di reale , ma che puntualmente si ripete nei mesi autunnali, che fanno speciale questa parte di Liguria del Levante . Sul molo del porticciolo le coppie si stringono, si abbracciando ; e'un modo per condividere, fissare dentro quello che si vede, sentirsi vivi , ancorati ad un mondo reale .
La televisione mi tempesta di cattive notizie , ma ormai penso all' amore che riaffiora rassicurante : le mani si toccano, le labbra si incontrano, gli occhi si parlano . Laggiu' oltre i confini dell'orizzonte il mondo svolge le sue tragedie , tesse la sua storia. Ma il mondo ogni tanto si ferma li' sul molo ,bloccato dall'abbraccio di due ragazzi che si amano e si scoprono, dall'abbraccio di due vecchi che si conoscono e riconfermano la loro fiducia .
Il sole finisce la sua corsa e chiude questo giorno pieno di sole e di luce. Una barca taglia un mare blu profondo e si affretta in porto. Tutto rimanda al domani , alla prossima volta , al prossimo tramonto, al prossimo rintocco all'uscio della coscienza : che mondo bussa alla porta ?
Non lo so carissimo Antonio, ma spero con tutto il cuore di donna e di madre che possa essere migliore, per vivere in un mondo dove l'onestà, l'umanità, e il valore delle cose piccole, che sai benissimo che piccole non sono, ti riporti all'inizio dove tutto comincia e tutto finisce, nell'amore dei tuoi e nel bene che vuoi dare.
Grazie ad Antonio e grazie a Voi .
Alla prossima
A causa di un piccolo stop di salute al momento non posso dedicarmi alla mia passione preferita ,ma nel frattempo elaboro per poi darmi da fare.....dico solo che non posso cucinare ma per l'Elba se trovo un complice qualcosa ( tipo crostata alla marmellata di fichi fatta il mese scorso ) riesco a infilarla in macchina....
Ma sono qui per farvi leggere un pensiero mandatoci da un amico che troveremo all'Elba, che mi ha commosso e fatto riflettere, non ho la sua età, e non ho passato il famoso "68" ( avevo solo 4 anni ) ma in quello che dice mi ci sono trovata specchiata, sento pari pari quello che sente , le sue sensazioni sono le mie e in questo momento devo dire che non sono molto belle, anche se sorridiamo e tiriamo avanti come hanno sempre fatto i nostri nonni, genitori e da cui abbiamo imparato a fare anche noi, ma è dura reinventarsi in un mondo dove conta solo avere l'ultimo hi-phone, e il superfluo solo per dire " io ce l'ho " e alla fine non serve a niente; adesso ve lo faccio leggere e traete le vostre conclusioni :
QUESTO E' IL TESTO :
Tra pochi giorni godremo di un privilegio :rivederci, far venir sera, raccontare, mangiare e pagaiare insieme . Faremo i ragazzi per un po' . Siamo dei fortunati ed e' bene averne coscienza .
Sono sdraiato sul divano. La televisione mi sta sparando nelle orecchie ogni sorta di tragedia umana. Immagini e parole scorrono con la brevita' sottile dei fotogrammi e dei secondi .
Arabi che spaccano tutto in nome di Maometto; banchieri e speculatori che condizionano tutto in nome dei Dio denaro. Le ragioni di Dio e delle economie globali si divertono a metterci il cappio al collo. Le notizie vanno avanti , si accavallano . Si racconta di blasonati industriali incapaci, che scaricano i loro errori su migliaia di imbelli. Chi spostera' i capitali altrove, chi si ritrovera' con l'affitto da pagare, figli cui badare e la fabbrica chiusa ..... Da vecchio dirigente mi sento una merda e non serve dire "lo sapevo,quei gondoni li conoscevo"....
Mentana parla ed io combatto per minimizzare quella abitudine automatica ad assorbire di tutto in modo piu' o meno cosciente e indifferente. Il nostro mondo comunica male ,ci violenta nell'intimita' della casa ; dice troppo, senza concedere il tempo di elaborare le notizie , trasferirle dal cassone luminoso alla realta'. Questo ci ha fatto elaborare a nostra difesa una capacita' pericolosa alla coscienza: un atteggiamento distaccato, impregnato di relativismo ed egocentrismo. Le grandi notizie e la globalizzazione hanno ridotto il mondo a solo cio' che sta fuori dalla nostra porta di casa; tutto il resto rimane imprigionato nella luce spenta della televisione . Tutto fa spettacolo e alla fine siamo convinti che qualsiasi cosa non sara' per sempre. Crolla da anni l'industria italiana , ma solo adesso se ne prende atto; sale da anni un debito folle, ma solo oggi siamo di fronte alla certezza che qualcuno abbia l'obbligo di doverlo ripagare ad altri.... Siamo in balia di un crudele fatalismo; siamo un po' soli, smarriti in questo mondo che ci ha esaurito la linfa delle nostre radici ,banalizzato le tradizioni, rinsecchito le speranze delle nostre famiglie . Dovremmo essere evoluti, pronti a trapiantarci in una terra nuova, diversa , dove pero' le nostre piante trovano difficolta' ad attecchire, rifiorire , tornare a crescere. Alla fine anche i minatori del Sulcis spaccano tutto come gli arabi, disperati e orfani di speranza .
Intanto la' fuori il sole e il mare stanno disegnando uno sfondo perfetto : una immagine di serenita' e pace. Lo stesso occhio passa dal fuori al dentro, alla cassa luminosa della Tv che trasmette quelle folle impazzite, che bruciano bandiere e si accaniscono contro cio' che universalmente piu' ci rappresenta aldila' di ogni convinzione politica: la bandiera americana. Rivedo le stesse scene dei miei anni giovanili : il 68. Stesso odio ,stessa retorica, stesse ragioni in un mix di pretestuoso o giusto e stessa sensazione di populismo strumentalizzato da menti politiche bastarde, che manderanno al macello dei poveracci .
Strano questo respiro di mare , questo rumore di onde che mi arriva come un segnale di un possibile cambiamento. Guardo in alto, il cielo parla di resa, di assenza di vento . Penso che ogni lotta tra cielo e mare sara' per una prossima volta. I primi assaggi di lotta ci sono stati due giorni fa ed hanno rivoltato un'acqua estiva ,calda,annoiata . Le onde correvano grigie ,schiumose ,rombanti,esplosive ,pronte a tutto e contro tutti . Tutto quel caos di ieri e' a distanza di tempo minima da questa sera trasparente,che mi culla in una pace irreale. Il mondo con me scivola in uno spazio dolce e senza tempo .
Ma che ci fanno quei poveracci dentro alla scatola magica , marionette della commedia dei palinsesti televisivi, sdraiati per terra immobili , uccisi ancora giovani,disperati,esasperati da una poverta' che li ha tormentati come una tortura, liberati troppo presto dagli occhi dei loro figli, che quando avevano fame urlavano cibo ?
Il cielo ha toni di azzurro delicato,trasparente; le sfumature di un giallo sempre piu' pronunciato si fondono nell'arancio fluorescente della palla incandescente del sole. Piano piano i raggi trasformano Camogli in una scenografia di teatro. Le case perdono volume , si smaterializzano, si trasformano in superfici luminose di facciate che riflettono questo sole morente . E' un gioco di luci stupendo, irreale ,dove la soglia del bello e' tale da superare il possibile e il credibile. Si fatica a pensare di vivere qualcosa di reale , ma che puntualmente si ripete nei mesi autunnali, che fanno speciale questa parte di Liguria del Levante . Sul molo del porticciolo le coppie si stringono, si abbracciando ; e'un modo per condividere, fissare dentro quello che si vede, sentirsi vivi , ancorati ad un mondo reale .
La televisione mi tempesta di cattive notizie , ma ormai penso all' amore che riaffiora rassicurante : le mani si toccano, le labbra si incontrano, gli occhi si parlano . Laggiu' oltre i confini dell'orizzonte il mondo svolge le sue tragedie , tesse la sua storia. Ma il mondo ogni tanto si ferma li' sul molo ,bloccato dall'abbraccio di due ragazzi che si amano e si scoprono, dall'abbraccio di due vecchi che si conoscono e riconfermano la loro fiducia .
Il sole finisce la sua corsa e chiude questo giorno pieno di sole e di luce. Una barca taglia un mare blu profondo e si affretta in porto. Tutto rimanda al domani , alla prossima volta , al prossimo tramonto, al prossimo rintocco all'uscio della coscienza : che mondo bussa alla porta ?
Non lo so carissimo Antonio, ma spero con tutto il cuore di donna e di madre che possa essere migliore, per vivere in un mondo dove l'onestà, l'umanità, e il valore delle cose piccole, che sai benissimo che piccole non sono, ti riporti all'inizio dove tutto comincia e tutto finisce, nell'amore dei tuoi e nel bene che vuoi dare.
Grazie ad Antonio e grazie a Voi .
Alla prossima
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